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Il 6 marzo 2025 la IARESP, centro di ricerca precursori sismici,
celebra il suo decimo anniversario, un traguardo che segna
un decennio di impegno nella ricerca scientifica, nella divulgazione
e nella sensibilizzazione sulla previsione dei terremoti attraverso
lo studio dei precursori sismici.

 

Un decennio di ricerca e innovazione
Fondata con l’obiettivo di sviluppare e promuovere metodologie avanzate per il monitoraggio delle anomalie sismiche, la IARESP ha prodotto negli anni numerose pubblicazioni scientifiche, contribuendo in modo significativo al dibattito internazionale sulla sismologia e sulla previsione dei terremoti. 

Oltre alle ricerche, la IARESP ha avuto un ruolo attivo nella divulgazione scientifica, partecipando a numerosi convegni in tutta Italia e presso il Senato della Repubblica, rafforzando il dialogo tra scienziati, istituzioni e il pubblico, ha instaurato importanti collaborazioni scientifiche con il Politecnico di Torino e con la Cosmetecor in Kamchatka (Russia). 

Il nuovo logo: un’identità rinnovata
In occasione di questo importante anniversario, la IARESP ha scelto di rinnovare la propria identità visiva con un nuovo logo, realizzato grazie al contributo professionale di Marisa Moretti, nota grafica disegnatrice. Il nuovo design rappresenta al meglio la missione dell’ente, sintetizzando l’idea di monitoraggio globale dei fenomeni sismici e l’impegno per una ricerca sempre più avanzata e capillare.

Le stazioni di monitoraggio e il sensore per le scuole
Negli ultimi anni, la IARESP ha installato e messo in funzione tre stazioni di rilevamento situate nei comuni di Pizzoli, Cagnano Amiterno e Capitignano, fondamentali per l’osservazione costante del radon e di altri segnali precursori dei sismi.
Inoltre, grazie ad una collaborazione con la Now Tech, è stato recentemente attivato un sensore per il rilevamento della risposta strutturale della scuola di Capitignano, un’innovazione che permette di monitorare in tempo reale la sicurezza dell’edificio scolastico in caso di eventi sismici.

Il futuro della IARESP
Guardando ai prossimi anni, la IARESP punta ad ampliare la propria rete di monitoraggio e a collaborare con altre istituzioni e centri di ricerca nazionali ed internazionali per migliorare le tecnologie di previsione sismica. Proprio in questi giorni, la IARESP sta sottoscrivendo un Memorandum of Understanding (MoU) con una prestigiosa università estera e con il suo Governo, un accordo che porterà presto all’installazione delle stazioni Tellus di monitoraggio sismico nel loro paese.
L’obiettivo è sempre lo stesso: rendere la ricerca sui precursori sismici uno strumento concreto di prevenzione e sicurezza per la popolazione.


«In questi dieci anni abbiamo costruito una realtà solida, basata su dati, studi e impegno costante. Il nostro viaggio continua e speriamo che sempre più persone e istituzioni possano unirsi a noi in questa fondamentale missione scientifica e sociale».

IARESP - Ricerca, Innovazione, Prevenzione

 

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