Anna Riggio, ricercatrice presso l’Istituto Nazionale
di Oceanografia e Geofisica Sperimentale (OGS Trieste),
illustra l’intera tematica del gas Radon
Il Grafico della Stazione iAReSP di rilevamento Radon in fase di test
di Anna Riggio
RIASSUNTO
Il Radon è un gas naturale, radioattivo, prodotto nel suolo dal decadimento dell’elemento Radium, prodotto a sua volta dall’Uranio. Il suo tempo di decadimento è di 3,8 giorni. Come tutti i gas ha molta mobilità e può circolare nel terreno attraverso le fratture delle rocce e gli spazi tra i granuli dei terreni incoerenti. Purtroppo si insinua anche all’interno degli edifici, raggiungendo anche alte concentrazioni, e costituendo, come gas radioattivo, un rischio per la salute. Misure di Radon sono fatte all’interno delle abitazioni per controllare che il livello di concentrazione non superi i limiti consentiti dalla normativa.
Albert Einstein, il grande uomo che ci ha insegnato
a guardare e comprendere il mondo dell'universo
con la teoria della relatività riassunta nella formula E=mc2

Nel 1905 Albert Einstein formulò la teoria della “relatività ristretta” con la quale risolse le contraddizioni tra relatività galileiana ed elettromagnetismo. Nel 1915 con la teoria della “relatività generale”, riuscì a risolvere il conflitto tra la relatività ristretta e la teoria della gravitazione di Newton.
Quasi ultimati i lavori per la prima stazione
di rilevamento del gas Radon

L'Associazione iAReSP, titolare di due importanti progetti di ricerca, Tellus e Fenice, è stata costituita solo un mese fa per volontà del suo attuale direttore ma nasce da attività e vecchie conoscenze che hanno voluto sposare gli ambiti progetti.